Risalendo la vallata del Metauro, che daFano porta verso l'interno, ci immergiamo nelle dolci e meravigliose colline con i tanti minuscoli paesi, le cui origini ci fanno pensare alle antiche casate medioevali. Appena oltrepassato il territorio di Montefelcino, ci ritroviamo a Isola del Piano.
Il comune di Isola del Piano è ormai famoso nel mondo per la coltivazione dei prodotti biologici e per la qualità della vita e dell'ambiente. Tra i primi casolari troviamo quello della famiglia Brunori. L'azienda agricola è condotta da Giorgio Brunori. La sua famiglia vi si stabilì più di mezzo secolo fa.
La casa è collocata in una posizione molto favorevole, dove i primi raggi di sole la illuminano sin dalle primissime ore del giorno. Tale invidiabile posizione, oltre a presentare un panorama a dir poco mozzafiato, favorisce la coltivazione di prodotti tipici mediterranei e in particolare, VINO e OLIO.
E proprio i numerosi olivi che circondano l'abitazione sono la cultura trainante che Giorgio vuole curare e che gli forniscono lo spunto per il nome dell'agriturismo: "CAMPO DEGLI OLIVI".

STRUTTURA

CAMERE




Prezzi

RISTORAZIONE

Campo degli Olivi di Giorgio Brunori via Ponte degli Alberi, 55 - 61030 ISOLA DEL PIANO (PU) Tel. 0721 - 720364 info@campodegliolivi.it

DINTORNI

FOSSOMBRONE Il nostro agriturismo si trova a circa 8 km da questa splendida cittadina..  Fossombrone si trova nella media valle del Metauro.
La parte moderna della città è in pianura; la parte antica, su un declivio del colle, ebbe il suo splendore quando nel 1444 entrò in possesso di Federico di Montefeltro, che ne fece piacevole residenza di campagna. La cittadina rappresenta il polo più importante ed industrioso della vallata metaurense.
 Il suo nome deriva da Forum Sempronii, e va ricondotto riferibile al tribuno romano Caio Sempronio Gracco che venne inviato in questi territori per l'applicazione della Legge Agraria.    
PASSO DEL FURLO Il passo del Furlo è una nota località turistica della Valle del Metauro.  
 Dista soli 15 Km dal nostro agriturismo e vale la pena visitare questa splendida gola scavata negli anni dal fiume Burano, che poi affluisce sul Metauro all'altezza di Calmazzo.
Ai tempi di Mussolini, in cima ad una parete rocciosa era stata riprodotta la testa del Duce, appunto, bombardata poi nel corso della guerra, ma di cui si può ancora scorgerne la figura.